Presentato il nuovo Ambasciatore Italiano in Messico all’IILA



Martedì 08 novembre presso l’Istituto Italo Latino Americano – IILA, il neo Ambasciatore Italiano in Messico Luigi Maccotta ha incontrato la stampa congiuntamente al suo omologo del Messico in Italia, l’Ambasciatore Juan José Guerra Abud, il Capo dell’Ufficio IX Direzione Generale per la Mondializzazione e le Questioni Globali (DGMO) Paesi dell’America Centrale e dei Cairaibi Cons. Leg. Marco Giomini, il Segretario Socio Economico IILA José Luis Rhi-Sausi. Ad aprire l’incontro il Direttore Generale dell’IILA Simonetta Cavalieri con le parole di benvenuto e di augurio per un sereno e fruttuoso  lavoro all’Ambasciatore Luigi Maccotta per il suo nuovo incarico ed infine di ringraziamento per avere scelto l’Istituto IILA per presentarsi alla stampa.

Le autorità diplomatiche hanno toccato diversi punti e attività legati ad accordi, progetti, rapporti economici e commerciali realizzati fino ad oggi tra i due paesi, ma allo stesso tempo hanno dato spunto all’apertura di nuovi spazi per le relazioni bilaterali e le future prospettive ed opportunità di sviluppo tra l’Italia e il Messico.

Sono molti i settori d’interesse che l’Italia ha già sviluppato con il Messico e viceversa, ha commentato nel suo intervento l’Ambasciatore Guerra che ha affermato che “gli investimenti italiani in Messico sono in crescita, grazie alle riforme che il Presidente Enrique Peña Nieto ha realizzato, principalmente nel settore energetico, meccanica, nonchè alimentare”, “Inoltre – continua – la cultura ha la sua grande importanza. Per noi dell’Ambasciata qui in Italia è molto importante far conoscere tutte le cose buone che succedono in Messico, cosi come quelle che si realizzano qui in Italia per promuovere la cultura di entrambi i Paesi. Abbiamo realizzato numerose iniziative in questo senso”, ha sottolineato Guerra.

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L’ambasciatore Maccotta, ha affermato che si impegnerà non solo per continuare il lavoro già cominciato dalla precedente “gestione”  nell’ambito dei rapporti economici e commerciali, ma auspicherà e realizzerà nuovi accordi per promuovere e dare un nuovo impulso alla parte culturale coinvolgendo i giovani. Anche se, egli sostiene che, per il momento, non si può “sbilanciare” nelle sue dichiarazioni, almeno fino a quando non presenterà le sue credenziali diplomatiche e sarà ufficialmente Ambasciatore. Afferma inoltre che proseguirà comunque il lavoro e gli sforzi dei suoi predecessori “con lo scopo di creare un rapporto che già si definisce un partenariato strategico”, ha aggiunto inoltre che “c’è in questo rapporto una parte dominante che è quella economica con le grandi imprese Italiane, già presenti in Messico da molti anni, come nel caso di Eni, Pirelli, Finmeccanica, ecc. Poi esiste una realtà infinita ed impressionante, che sono le ben 1600 piccole e medie imprese italiane distribuite in tutto il territorio Messicano, che già da anni fanno impresa ed accordi commerciali”. L’ambasciatore afferma inoltre che “…esiste anche un rapporto molto solido, profondo, di reciproco significato ed identità, come è quello culturale” Maccotta riconferma così la sua volontà di fare della Cultura un punto forte delle relazioni tra i due Paesi, oltre a quelle economiche e commerciali, e a quelle politiche che “sono eccellenti”, ha affermato.

Il nuovo Ambasciatore, ha poi parlato anche del supporto che il nostro Paese già offre  sul piano della lotta alla criminalità, e della necessità di incrementare il flusso delle informazioni tra il Messico e l’Italia, su questo punto ha commentato che “esiste una cooperazione molto forte sul piano giudiziario, della formazione della polizia, nel campo della lotta alla corruzione, come anche nel campo della difesa”.

In questo senso, il Cons. Marco Giomini ha sottolineato come  le relazioni che esistono con il Messico hanno radici storiche profonde, esistono infatti documenti che risalgono al 1861 che confermano e testimoniano relazioni e rapporti di collaborazione tra il Messico e l’allora Regno d’Italia, mettendo cosi in risalto i profondi e storici rapporti che uniscono i due Paesi. “Posso affermare, che questa relazione si è ancora estesa e rafforzata durante questi 4 anni del mio incarico, ed in relazione a quanto citava l’Ambasciatore Maccotta sul partenariato strategico, dico che esistono già le basi di questo partenariato, grazie a un documento firmato nel corso della III Convenzione Bilaterale,  per rafforzare e sviluppare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi”.

Infine, gli Ambasciatori si sono pronunciati circa le elezioni Presidenziali americane (a 24 ore dell’inizio delle votazioni), se queste fossero viste come un vantaggio o uno svantaggio per gli aspetti economici, commerciali e di relazione con gli USA e l’Europa in generale e più in particolare che impatto avrebbe avuto il risultato sull’Italia.

L’Ambasciatore Guerra ha così risposto: “considero gli Stati Uniti un grande Paese” in primo luogo, afferma che il governo messicano non si immischia negli affari interni di un altro Paese, ma afferma “non ho dubbi che gli americani voteranno per chi dovranno votare, e che qualunque sia il risultato, le relazioni sono cosi profonde, che sarà difficile disarticolare questo legame tra Messico e Stati Uniti”, e continua “ gli Usa sono un meraviglioso Paese, io vado in vacanza spesso negli Stati Uniti con la mia famiglia, ci sono 11 milioni di messicani e rappresentano l’8% di contributo al PIL…” con questo Guerra sostiene che il forte legame non è basato unicamente sull’apporto economico dei messicani ma anche su profonde relazioni storiche e culturali, pertanto qualunque sia l’esito delle votazioni,  questa relazione tra i due Paesi non cambierà.

Maccotta risponde invece che “Il Messico sta già diversificando i suoi rapporti commerciali, economici e politici, per questo l’Italia si sta adoperando per realizzare e sostenere nuovi accordi globali con il Messico. l’Italia in questo senso si è già portata avanti, per questo al di là della contingenza delle elezioni che attirano la nostra attenzione,  gli imprenditori messicani stanno già diversificando i loro rapporti con altri Paesi, anche con Paesi europei con i quali hanno relazioni storiche, come Spagna, Germania oltre che con l’Italia, approfittando anche  della posizione geograficamente strategica di cui gode il Paese”.

Alla fine, il neo Ambasciatore lancia una nuova sfida alla sua missione, aprendo a nuove possibilità di sviluppare opportunità su settori nei quali l’Italia è tra i primi al mondo, Design, moda e tessile, “qui ci sono punti di forza comune” menziona, “sia in Messico che in Italia, su questo settore la Camera di Commercio Italo-Messicana vuole lavorare ed ha già dei progetti da strutturare”, afferma, questo settore ha una sua valenza da non sottovalutare e che bisogna approfondire, “Perché questo settore, permette di unire non solo lo stile, ma anche di combattere in qualche modo la povertà e la disuguaglianza, in quanto ha un forte impatto socioeconomico”, conclude così l’Ambasciatore Maccotta.

di Elsy Aparicio
Foto: Elsy Aparicio
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