“Pisco, lo spirito del Perù” approda a Vinitaly


La 51esima edizione del salone internazionale dei vini e distillati, Vinitaly a VeronaFiera, non poteva essere lo scenario migliore per presentare il Pisco, il distillato DOC peruviano, al pregiato mondo enologico sempre più aperto a scoprire il meglio di ogni regione.

Al Vinitaly 2017, infatti, dall’ 8 al 12 Aprile, sono stati 4.271 gli espositori di 30 Paesi e quasi 131.000 gli operatori specializzati in visita, dei quali più di 49.000 stranieri provenienti da 140 Paesi, pari al 38% del totale. I giornalisti presenti in arrivo da tutto il mondo sono stati 2.110.

In questo contesto si è tenuta la degustazione: “Tasting Ex…Press: Pisco, lo spirito del Perù”, guidata dalla giornalista peruviana Soledad Marroquín che ha fatto immergere il pubblico, fatto di giornalisti e sommelier specializzati, in un viaggio immaginario,  lungo 500 anni, da quando è iniziata la storia del Pisco con l’arrivo degli spagnoli in Perú. Non solo un distillato prezioso, il Pisco è anche cultura, passione e tradizione tramandata da generazioni fino a portare all’eccellenza questa acquavite unica al mondo.

 

Otto i tipi d’uva (4 aromatici e 4 non aromatici) che danno vita al Pisco, cinque le regioni di produzione e diverse le sfumature di questo distillato d’uva, preparato con mosti pregiati di vitigni che contano sulla ricchezza della terra peruviana, la “pachamama” (nella lingua Quechua), e della meravigliosa biodiversità peruviana.

Il percorso gustativo è iniziato con il Pisco Quebranta dal monovitigno Quebranta, caratteristico per la preparazione del Pisco Sour (il cocktail peruviano più famoso al mondo), ed è continuato con il Pisco Acholado, un blend di mosti di vitigni: Quebranta e Uva Italia. Anche il Pisco Italia (dal vitigno Uva Italia) ha donato delle sensazioni uniche al palato ed emozioni che sono state condivise tra i presenti. La degustazione si è conclusa con il Pisco Mosto Verde Italia, fiore all’occhiello dei distillatori peruviani, derivato dall’interruzione della distillazione che regala al prodotto un gusto ancora più morbido e avvolgente.

Al tavolo principale, la presidente di Las Damas del Pisco, la sommelier e giornalista Gladys Torres, ha raccontato il percorso di diffusione in Italia del Pisco tramite diverse iniziative che hanno portato anche a far conoscere ed apprezzare le differenze tra il Pisco e la grappa, tanto amata in Italia.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con Vinitaly e la mediazione di Ricardo Torre Isla in modo da poter portare al salone internazionale delle nuove proposte dell’America Latina.

di Angela Roig
© Agenzia TCG



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