ENTRE DOS MUNDOS 2020
Arriva OnDemand su Più Compagnia la III Edizione del Festival di Cinema dellʼAmerica Latina di Firenze. Una manifestazione che mira a favorire il dialogo tra il mondo latinoamericano e quello italiano, creando un ponte attraverso il cinema e la cultura.
Entre Dos Mundos nasce a Firenze nel 2018, a cura dell’Associazione Culturale VIVARTE. Il nome del festival, che letteralmente significa Tra due mondi, deriva dalla volontà di promuovere la rassegna cinematografica come un ponte tra due mondi e due culture, quelle latinoamericane e quella italiana. Lo scopo del festival, oltre ad affermarsi come evento culturale sostenibile a lungo termine nella città di Firenze, è far conoscere la ricchezza culturale dell’America Latina, coinvolgendo nel processo creativo cinematografico e letterario la comunità locale ed i visitatori italiani ed internazionali. La rassegna vuole anche essere uno spazio di incontro e riferimento culturale per le numerose comunità latino americane presenti sul territorio, dando voce alle loro identità multiformi.
Questa terza edizione è stata ideata attorno al tema del cambiamento climatico e dello spostamento umano, questioni che si sono rivelate ancora più centrali alla luce della pandemia mondiale che stiamo vivendo. Verrà presentata, esclusivamente online su Più Compagnia, una selezione di film e documentari sullo sfruttamento delle risorse naturali e le coltivazioni intensive in America Latina, processi dal forte impatto sul cambiamento climatico e sulla vita dellʼuomo. Un ambiente naturale e sociale disgregato può spingere lʼessere umano alla migrazione, in programma ci sono infatti film che raccontano con delicatezza questo tema doloroso, attraverso un gioco di specchi e sguardi formidabile tra empatia e la speranza di un futuro migliore. Il Festival si chiude con un invito a riflettere sullʼaccettazione degli “altri” con film che, commuovendoci, ci ricordano il ruolo cruciale dellʼarte come strumento politico di conquista e difesa dei diritti sociali. Lʼomofobia pervasiva in America Latina, dove in molti paesi convergono una cultura machista e tendenze classiste, può trovare nelle arti visive un antidoto efficace, in quelle aree geografiche come in Italia.
BIGLIETTO SALA VIRTUALE PIÙ COMPAGNIA: € 3,99 a film.
I film resteranno disponibili online fino al 9 novembre.
PROGRAMMA ONLINE
LOS LOBOS di Samuel Kishi Leopo
(95 min, Messico, 2019, v.o. spagnolo, inglese, cantonese – sott. ita)
Video introduzione a cura del regista, più intervista a fine film.
Anteprima italiana in collaborazione con il Festival Del Cinema Africano, D’Asia e America Latina.
Max e Leo, otto e cinque anni, vengono portati dal Messico ad Albuquerque (Stati Uniti) dalla madre Lucia in cerca di una vita migliore. In attesa che la madre torni dal lavoro, i bambini esplorano il quartiere pericoloso attraverso la finestra del loro appartamento. Ascoltano le storie, le regole e le lezioni d’inglese che lei lascia su un vecchio registratore a cassette; costruiscono un universo immaginario con i loro disegni e desiderano che la madre mantenga la promessa di portarli a Disneyland. Il regista Samuel Kishi Leopo ricorda alcuni aspetti della sua infanzia in Los Lobos e li ricolloca in un contesto attuale molto carico: brutalmente onesto e allo stesso tempo poetico, malinconico e pieno di speranza.
Gran premio della Giuria alla 70° Berlinale, presentato nella sezione Generation Kplus.
SEMBRADORAS DE VIDA diÁlvaro e Diego Sarmiento
(74 min, Perù, 2019, v.o. spagnolo, quechua – sott. ita)
Video introduzione a cura dei registi.Sembradoras De Vida accompagna cinque donne degli altopiani andini nella loro lotta quotidiana per mantenere un modo tradizionale e organico di lavorare la terra. Nella visione del mondo andino, le donne e la terra sono fortemente correlate. Entrambi, il corpo di una donna e il suolo della terra, sono in grado di dare e nutrire la vita. Il documentario racconta come in un contesto di crescente industrializzazione agricola, uso di pesticidi chimici e semi geneticamente modificati, sono le donne ad assumere il ruolo di protettrici.
TÍO YIM di Luna Marán
(82 min, Messico, 2020, v.o. spagnolo, zapoteco, francese – sott. ita)
Anteprima italiana.
Video introduzione a cura della regista, più intervista a fine film.Dopo 15 anni di silenzio e con la voce rotta dall’alcol, Tío Yim, cantautore, filosofo zapoteco, attivista, compone una nuova canzone sulla sua vita tumultuosa. Ma questa volta la scrive con la sua famiglia e le visioni sono contraddittorie. Un’immersione nelle viscere di una famiglia segnata dalla festa, la musica e la comunanza.
MÁXIMA di Claudia Sparrow
(88 min, Perù/Stati Uniti, 2019, v.o. spagnolo, inglese – sottotitoli: ita)
Video introduzione a cura della regista.
L’incredibile storia di Máxima Acuña, contadina delle Ande peruviane, vincitrice del premio Goldman per l’ambiente 2016, che si trova ad affrontare una delle più grandi compagnie minerarie aurifere del mondo. Un progetto multimiliardario di espansione mineraria ha messo la sua vita e quella di centinaia di migliaia di persone come lei, così come splendide montagne, lagune ed ecosistemi acquatici, a rischio di essere distrutti per sempre.
TU ME MANQUES di Rodrigo Bellot
(105 min, Bolivia/Stati Uniti, 2019, v.o. spagnolo, inglese – sottotitoli: ita)
Anteprima italiana.
Video introduzione a cura del regista, più intervista a fine film.
Jorge, un padre boliviano tradizionale, dopo il suicidio del figlio Gabriel, trova il suo computer portatile e scopre che aveva una relazione con Sebastian, un altro giovane connazionale che vive a New York, dove il figlio studiava. Decide di andare a New York per cercare risposte sulla morte del figlio, ma quello che troverà cambierà per sempre la sua vita. Sebastian e Jorge, si lanciano in un viaggio culturale e di conoscenza di sé, dove ognuno affronta la sua nuova realtà in modo radicalmente diverso.
CANCIÓN SIN NOMBREdi Melina León
(97 min, Perù, 2018, v.o. spagnolo, quechua – sottotitoli: ita)
Video introduzione a cura della regista, più intervista a fine film.
Georgina, giovane indigena incinta proveniente dalle Ande e da poco trasferitasi a Lima sta aspettando il suo primo figlio. Senza risorse, risponde all’annuncio di una clinica che offre assistenza gratuita per le donne incinte. Un’offerta troppo bella perché sia vera. La loro neonata viene rapita. Decisa a trovare sua figlia, cerca l’aiuto del giornalista Pedro Campos che accetta di condurre le indagini. Il film esplora la fine degli anni ’80 in Perù, quando si era di fronte a una delle peggiori crisi finanziarie e politiche della storia.
SELVA TRAGICAdi Yulene Olaizola
(96 min, Messico – Colombia – Francia, 2020, v.o. spagnolo, maya, inglese, creolo – sottotitoli: ita)1920, al confine tra Messico e Belize. Nel cuore della giungla maya, un territorio senza legge dove abbondano i miti, un gruppo di uomini addetti all’estrazione della gomma si imbatte in Agnes, una misteriosa giovane belizeana. La sua presenza scatena una serie di tensioni tra gli uomini, accendendo le loro fantasie e i loro desideri. Mossi da nuovo vigore, gli uomini affrontano il loro destino, ignari di avere risvegliato Xtabay, un essere leggendario che si cela nel cuore della giungla.
EVENTI EXTRA
SABATO 7, ore 17.00 | La creatività come viaggio: diaspora latinoamericana in Europa
Il moderatore, Jesús Garcés Lambert, cineasta messicano residente a Roma, dialogherà con alcuni artisti messicani residenti in vari paesi europei a proposito dell’influenza che la migrazione ha avuto sulla loro attività creativa e di come essi, con il loro talento, hanno trasformato il paese in cui ora vivono. Inoltre, Jesús Garcés Lambert, ci condurrà all’interno delle sue creazioni cinematografiche sull’arte, illustrando il suo racconto attraverso alcune scene dai due capolavori: Caravaggio – L’anima e il sangue e Io, Leonardo. Infine mostrerà in anteprima assoluta una scena del suo ultimo film Il sogno di Sigena sulla ricostruzione della Cappella Sistina.
Sarà possibile seguire l’evento, organizzato dal Network Industrias Creativas Europa e dal Festival Entre Dos Mundos, in diretta Facebook sulla pagina del Festival.
DOMENICA 8, ore 17.00 | Presentazione libro “Guerre Interne” di Joseph Zárate
Video incontro con Joseph Zárate e Francesco Fava, modera il giornalista Domenico Guarino.
Guerre interne è un libro che ci parla dei conflitti dell’uomo con la modernità. I tre personaggi principali chiamano in causa i tre elementi soggetto del testo: il legno, l’oro e il petrolio. Ci mostra il Perù attraverso persone semplici, che lottano nella vita di tutti i giorni, lontano dalla comodità delle città, per un mondo migliore da consegnare alle generazioni di domani. Joseph Zárate ci accompagna a scoprire i suoi personaggi attraverso l’intreccio delle loro storie: gli abitanti dell’Amazzonia e delle Ande peruviane ed i loro leader ambientalisti si confrontano con le grandi compagnie petrolifere e minerarie impegnate nello sfruttamento delle risorse ambientali. La terra ricca di risorse da sfruttare è la stessa terra che da generazioni rappresenta la casa e l’orizzonte esistenziale di tante comunità indigene. Un libro che ci spinge con urgenza a riflettere su come l’attività di sfruttamento delle risorse e dunque anche il nostro stesso stile di vita possa avere un impatto nelle comunità del nostro Paese o in territori che ci sembrano lontani. Come potremo costruire una società più giusta e più equa, in grado di proteggere l’ambiente dove viviamo?
Sarà possibile seguire l’evento in diretta Facebook sulla pagina del Festival.
SPETTACOLI | VAI AL PROGRAMMA
SABATO 7, DOMENICA 8 e LUNEDÍ 9 NOVEMBRE
– I film resteranno disponibili online per tutta la durata del festival –