Milano Latin Festival, l’America Latina in Tavola
Quando visitate il Milano Latin Festival, fermatevi a mangiare qualcosa. Potete scegliere di fermarvi in Messico, per scoprire l’arte del peperoncino, che deve essere piccante ma senza bruciare, potete passare dal Brasile per un churrasco come si deve, oppure potete fare un salto in Argentina, per un Asado o una grigliata mista indimenticabile. Non abbiate fretta e fate un giro per i ristoranti; qualsiasi siano i vostri gusti, sicuramente troverete un’esperienza autentica.
Il bello di un festival che incarna l’America latina infatti è proprio questo: l’autenticità. Complice il fatto che i ristoranti del Milano Latin Festival vivono per due mesi all’anno, e che il loro pubblico non è fatto solo di curiosi ma anche di veri conoscitori dell’America latina, una semplice cena può essere l’esperienza più vicina ad un viaggio che possiate fare restando in Italia. La vita “breve” dei ristoranti, infatti, consente ai cuochi da un lato di realizzare ricette rappresentative della propria cultura, e non ideate soltanto per mantenere un’attività commerciale, e dall’altro consente alle cucine di procurarsi gli ingredienti più autentici e particolari, così difficili da recuperare che sarebbero impossibili da utilizzare per tutto l’anno, ma che sono perfetti per riempire una dispensa che deve vivere solo due mesi.
Se andate ad assaggiare un taco al Viva México ad esempio, potrete
conoscere il cactus, ingrediente esclusivo dei ristoranti messicani “nostrani”, importantissimo nella cultura gastronomica del paese. Elisa, la proprietaria di Viva México, ha sposato la missione di presentarvi la vera cucina messicana, che, ci tiene a specificarlo, non è piccante come si pensa, perché in Messico il peperoncino si usa per esaltare i sapori, non per infuocare le bocche.
Cucinare il peperoncino è un’arte, e se passate da Elisa avrete la possibilità di esplorare la cultura gastronomica latinoamericana, lasciandovi alle spalle le esperienze “Tex Mex” che avete avuto se siete stati nei ristoranti “messicani” italiani.
Altra tappa che vi consigliamo calorosamente è il ristorante Las Américas; se vi piace viaggiare ma avete fretta questo è il posto giusto: un ricco buffet rappresenta il piatto nazionale di ogni paese latinoamericano, con l’arroz y mariscos, il pabellon criollo per il Venezuela, il Cheviche per l’Ecuador e via di questo passo; attenzione però, il buffet funziona con formula “tutto a volontà”, ma dietro al bancone ci sarà Gladis, la direttrice, pronta ad aiutarvi a comporre al meglio il vostro piatto, in modo da non correre il rischio di coprire i sapori delle vostre pietanze.
Se amate la carne non potete rinunciare al Churrasco. Inventato in Brasile dai primi gauchos che grigliavano la carne su grossi spiedi di legno, il Churrasco è una particolare grigliata su spiedo in cui si serve la carne mano a mano che viene cotta, in modo che ogni pezzo che viene servito sia sempre caldo e perfetto nel sapore e nella consistenza. Il pezzo forte di questa tecnica è la Picanha, un sottofiletto tenero e saporitissimo, che potete assaporare comodamente seduti al Fogo na Brasa, pilastro delle estati latino-milanesi, oppure al volo in un panino al Rinconcito del Sabor.
Altra tappa irrinunciabile per gli amanti della carne è la Cruz del Sur, un’autentica osteria latina dove si griglia quasiasi cosa, dal churrasco al maialino da latte su legna aromatica, mentre se siete più tipi da pesce non potete perdervi il Cheviche del Rincón de Lupita, il tipico piatto ecuadoriano a base di limone, peperoncino e pesce marinato.
Se arrivate al festival solo per ballare e vi viene un languorino invece, non c’è niente di meglio di un panino, ma non pensate che scegliere sia facile: se volete un panino fresco, ma consistente, vi consigliamo la
Fonda Chilena e i loro panini con la Palta (niente paura, in Cile la palta è l’avocado); se avete voglia improvvisa di Ande non perdetevi l’Amor&Pasión peruviano, e magari aggiungete un pisco sour al menu; se avete voglia di carne il Rinconcito del Sabor è il posto giusto, con la picanha di cui parlavamo poco sopra, mentre se siete ancora indecisi buttatevi sullo street food tropicale del Freeto Tropical, dove potrete anche rinfrescarvi con frullati di frutta esotica.
Milano Latin Festival ne ha per tutti i gusti, e il “sabor latino” non è mai stato così vicino.
MILANO LATIN FESTIVAL è realizzato in media partnership con: TCG News.
Ingresso al pubblico:
1 € tutti i giorni fino alle ore 20.00 tranne venerdì e sabato;
Martedì – Lady’s Night: donne 5 €, uomini 7 €;
Lunedì, mercoledì, giovedì e domenica: 7 €;
Venerdì e sabato: 5 € fino alle ore 20.00 e 10 € dalle ore 20.00 in poi
Grafica:| Tcgnews.it
Foto: Gianluca Ricciardi e Charly Correa
Redazione Tcgnews.it