Filo Diretto con le Seconde Generazioni di “Migrantes”
Hilda Ramirez Rappresentante dell’Associazione Multietnica di Genova, ci racconta come le seconde generazioni hanno il Filo Diretto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Quale sono le origini di filo diretto con le Seconde Generazioni?
Le origini con filo diretto con le seconda generazioni, risalgono alla iniziativa chiamata “Incontri” promosso del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, che appunto hanno riscontrato che c’era questa forte tendenze a riconoscerci una parte della seconda generazioni italiani. Si e pensato di creare questo gruppo di diverse associazioni di tutta l’Italia per appunto stilare un manifesto che dichiarassi i principale bisogni e le principale difficoltà che riscontrano le seconda generazioni.
Qual è il ruolo del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali?
Il ruolo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è molto fondamentale soprattutto in questo periodo, per quanto riguardano le opportunità lavorative in ambito di politiche sociale. C’è la tematica della migrazioni clandestina che si sta verificando in questi ultimi anni, per quanto riguarda alla guerra, i punti trattati sono molto delicati e son punti da vedere sotto diversi aspetti , non si trova spesso un unica soluzioni quindi a un ruolo, molto importante, fondamentale e difficile
Quante associazioni collaborano in questo progetto?
Le associazioni che fanno parte del gruppo filo diretto con le seconda generazioni son circa 31 i prossimi appuntamenti li stiamo coordinano direttamente via mail, insieme ai ragazzi che gestiscono l’incontro dal Ministero. Di solito hanno cadenza semestrale. Dalla città di Genova son due l’associazione Multietnica la quale rappresento e Nuovi Profili.
Quale son i primi risultati ottenuti di questa piattaforma?
I risultati della piattaforma son pochi ed evidenti, inizialmente s’è stilato il manifesto come semplicemente si voleva dimostrare quale erano i bisogni e le necessità delle seconda generazioni, poi pero man mano come veniva stilato, abbiamo voluto mostrarlo agli esponenti politici importanti tra loro il Ministro Poletti, in novembre 2014. Poi in secondo momento abbiamo avuto l’incontro con il Presidente del Senato Pietro Grasso in marzo 2015. Hanno dimostrato molta disponibilità alla tematica, il primo risultato che abbiamo ottenuto è stato la possibilità che i ragazzi delle seconde generazioni, di participare ai concorsi di previdenza sociale, quindi adesso i ragazzi possono partecipare alla pari come gli italiani, possono diventare volontari di croce rossa, ecc.
Un messaggio per i ragazzi delle Seconde Generazioni?
Il messaggio per i ragazzi delle seconde generazioni di non cercare di prevalere in una nazionalità sull’altra, perché in realtà siamo una doppia risorsa, non cercare di perdere una lingua per integrarsi, perché si perde parte di se stessi. bisogna cercare il modo di imparare, di convivere, di coesistere, con le due nazionalità, della doppia lingua, è una cosa ricchissima essere bilingue, e rimanere se stessi, non negando mai le propria origini, e conoscere da dove si vieni e fare tesoro di quello che si sta diventato. Potete visitare www.integrazioemigranti.gov si trova il Manifesto, e si trova il riassunto degli incontri passati.
Foto Cortesia
Hilda Ramirez | Presentazione del Manifesto creato del gruppo Filo Diretto con le seconde generazioni
Di: Ivonne Torres | Redazioni Tcgnews Genova
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