Roma Tcgnews.- Giovedì 28 luglio mattina nella sede della Stampa Estera si è tenuta la Conferenza per il lancio della campagna informativa “Aware Migrants” organizzata dal Ministero dell’Interno e dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

La Campagna intende informare i potenziali migranti sui rischi e i pericoli legati alla traversata del deserto e del Mar Mediterraneo, nel corso della quale molti diventano vittime di violenze, abusi e in migliaia perdono la vita ogni anno. La Campagna, che è rivolta a un target di uomini e donne di età compresa tra i 18-35 anni e destinata a 15 Paesi, è stata illustrata in dettaglio dal responsabile delle relazioni internazionali Carmelita Ammendola,  si avvale di un sito web in tre lingue, con una presenza su quattro social network (Facebook, Twitter, You tube e Instagram), e sarà supportata da messaggi e immagini trasmesse via radio e TV. Testimonial dell’iniziativa è la cantante africana Rokia Traorè, che comporrà per la Campagna la canzone “Be awarw broche, be aware sister”. Altri dettagli e aggiornamenti nel sito www.awaremigrants.org

Il Prefetto Mario Morcone, Capo dipartimento Libertà Civili e Immigrazione assicura che l’obiettivo è quello di convincere i migranti a fare “la scelta giusta”. “La campagna ha diversi elementi di modernità, sui quali abbiamo investito molto” ha commentato Morcone.

A presentare il progetto “Aware Migrants” il Vice Prefetto Carmelita Ammendola, Responsabile Relazioni Internazionali, Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione, Ministero dell’Interno insieme a Federico Soda Direttore Ufficio di Coordinamento OIM per il Mediterraneo, il quale ha affermato che ogni migrante racconta la sua storia, che le storie hanno sempre qualcosa di drammatico e triste. “Quando queste persone arrivano ci raccontano storie di violenza incredibili, di cui spesso hanno loro stessi difficoltà a riportare”, inoltre sostiene che saranno queste storie a parlare, perche ogni storia ha un ruolo importante nel processo decisionale nel momento della partenza. Ha concluso poi dicendo che Abbiamo il dovere morale di informare le persone di quello che li aspetta.

Le cifre si commentano da sole, infatti, dall’inizio del 2016 ad oggi sono già quasi tremila le persone morte in mare nel tentativo di raggiungere l’Europa. Una strage silenziosa che si ripete con numeri sempre più alti anno dopo anno. Nel suo discorso il Ministro dell’Interno On. Angelino Alfano, ha esordito facendo leva sull’importanza dell’informazione, sostenendo che dovremo fare in modo che ”il loro sogno non diventi un incubo”, e riferendosi ai flussi migratori ha affermato che la problematica si può gestire e governare solo con una strategia fatta di tante leve. “Oggi, con questa campagna – commenta Alfano – ne attiviamo una nuova, nel tentativo di rendere consapevoli i migranti». Infine ha concluso dicendo “Noi vogliamo buttare questa bottiglia in mare perché arrivi all’altra sponda del Mediterraneo. Oggi ci affidiamo a una comunicazione che ha potenzialmente destinatari indeterminati, lo spettro è molto ampio, speriamo che qualcuno dall’altra parte ascolti. Vorremmo che, anche grazie a una campagna come questa, ci fossero meno partenze”.

di Elsy Aparicio
Foto: Elsy Aparicio
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