‘Italiani Senza Cittadinanza’, il flash mob scende in Piazza
Per rivendicare a gran voce il diritto ad essere riconosciuti come figli dell’Italia, ‘Italiani Senza Cittadinanza‘ ha organizzato il 13 ottobre un flash mob visto che da un anno la Riforma della Cittadinanza, approvata dalla Camera dei Deputati, è bloccata nel Senato. Colpa degli oltre 7.000 emendamenti presentati dalla Lega e da una maggioranza che fatica a capire che si tratta di una priorità, della vita di essere umani, spesso minori, che di fatto sono considerati di serie B.
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Le varie iniziative si sono svolte a Palermo (ore 15:00, in Via Cavour), Napoli (Piazza Plebiscito, ore 15:00,) Roma (Piazza della Rotonda, di fronte al Pantheon, ore 15:00) Padova (ore 17.30, davanti alla Prefettura) Bologna (ore 14:00, Piazza Maggiore) e Reggio Emilia (ore 18:30, davanti alla Prefettura) per chiedere #RiformaLeggeCittadinanza perché questa torni ad essere priorità della politica italiana.
Un numeroso gruppo di persone insieme a bambini, giovani e adulti si sono presentati carichi di lenzuola bianca per simboleggiare i fantasmi. Si sentono, infatti, dei fantasmi di questo Paese, intrappolati in una riforma tra i propri diritti e la burocrazia italiana.
Il Pantheon, uno dei monumenti simboli dell’Italia, dove rimangono i resti di molti fondatori dell’Italia, è stato lo scenario del Flash Mob tra musica, balli, cartelli e bianche lenzuola. I ragazzi hanno detto a viva voce: “Basta di farci aspettare, siamo Italiani”.
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di Elsy Aparicio
Edizione di Angela Roig
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