Presidente argentino incontra Papa Francesco, agenda condivisa: lotta alla povertà e al narcotraffico

Vaticano.-  Il Presidente Mauricio Macri è stato ricevuto in udienza privata da Papa Francesco, insieme alla moglie Juliana Awada e alla piccola Antonia. In Vaticano, non sono mancate la figlia maggiore, Agustina, che vive in Italia, e la figlia di Awada, Valentina. 

Circa un’ora è durato il colloquio del presidente argentino Mauricio Macri e il Pontefice Francesco Bergoglio nel quale si è parlato su diverse problematiche dell’Argentina, dalla povertà al narcotraffico. Così il presidente argentino ha descritto la sua udienza privata con Papa Francesco, nel corso della conferenza stampa all’Ambasciata Argentina, presso la Santa Sede.

Papa Francesco “ci chiama ad un compito enorme sul quale non dobbiamo perdere un secondo”, puntualizza Macri parlando sulla povertà. Ha ricordato che l’Argentina comincia ad affrontare questa problematica con la “Cultura del Lavoro”, incrementando le fonti di lavoro e affrontando duramente il narcotraffico in maniera costante nelle frontiere argentine. Ricorda che Jorge Bergoglio è “sempre stato una guida morale” per lui  sin da quando erano entrambi in Argentina.

Macri commenta che ha lasciato alcuni appunti al Papa, “un’agenda di temi che volevo condividere con lui, sono le mappe di alcuni dei progetti infrastrutturali che stiamo realizzando nel Paese. Papa Francesco ha dimostrato di essere anche un `ingegnere´ visto che domandava con precisione dettagli relativi ai lavori”, ha aggiunto il Presidente, ricordando di aver riferito “su quanto fatto in questi mesi di governo” alla Casa Rosada.  Parlando, inoltre, del “medio ambiente e del cambio climatico, “ho raccontato dei 17 progetti di energia rinnovabile in corso, con 12 iniziative sull’eolico, solare e di biogas nella provincia di Santa Fe”, commenta Macri e dice che anche Sua Santità sta realizzando dei cambiamenti all’interno del Vaticano attraverso l’utilizzo di energia solare per alimentare alcune strutture.

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Su una possibile visita a Buenos Aires di Papa Francesco, Macri ha risposto che al pontefice “lo aspettiamo tutti, sono sicuro che quando verrà sarà un evento molto importante per la natura dell’incontro, ma ancora non abbiamo parlato di una data precisa”.

Forza e avanti”, sono state le ultime parole che il Pontefice ha rivolto al Presidente.

Al termine dell’udienza privata, la figlia di Macri, Antonia, la più piccola, di appena 5 anni, ha rivolto alcune domande al Papa: “Hai genitori?” “Cosa mangi?” “Vai a dormire vestito così?”, a raccontarlo è stato Macri durante la conferenza, dicendo: “è stato molto buffo, Antonia aveva preparato un questionario da rivolgere al Papa”, domande alle quali Papa Francesco ha risposto: “I miei genitori sono in cielo” “Mangio lo stesso di te” e “uso il pigiama”.

Il giorno dopo, domenica 16, durante la messa dell’Angelus e la cerimonia di Canonizzazione, il Presidente Macri era in prima fila insieme alla sua consorte Juliana per presenziare la santificazione del Cura Brochero, oggi San Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero, in mezzo a migliaia di fedeli. Molte le delegazioni arrivate anche da Cordova, città di nascita del “cura Brochero”, come tutti lo conoscevano, per presenziare la canonizzazione molto seguita anche dall’Argentina.

di Elsy Aparicio
Edizione di Angela Roig
Foto: Elsy Aparicio
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